Siamo, talvolta, meno generosi con noi stessi che con gli altri. A volte un disperato bisogno d’amore ci porta a pensare che se diamo più importanza all’altro/a saremo ripagati con altrettanto rispetto e amore. Ma la verità è che se non siamo noi i primi a darci valore continueremo ad essere solo un’opzione. Senza lasciare traccia.
Continue reading →
Qualunque cosa distrugga la libertà ed il rispetto dell’altro non è amore. Capita a molti di cercare “la persona giusta” con cui sviluppare una relazione senza prima avere sviluppato una relazione con se stessi, correndo così alla ricerca di ciò che manca dentro. Ma la ricerca dovrebbe iniziare all’interno di sé. Nessuno può amarci abbastanza da renderci felici se non […]
Continue reading →
Troppo spesso ci troviamo a vivere una vita scelta da altri, “costretti” a colmare vuoti non nostri, a soddisfare bisogni e desideri che non ci appartengono. Non è una nostra responsabilità non essere all’altezza di ciò che gli altri pensano che dovremmo realizzare, come non è una nostra responsabilità non essere come gli altri si aspettano. Sono le aspettativa ad […]
Continue reading →
Ogni uomo nasce da una donna, spesso sceglie una donna come compagna di vita,che spesso gli genera una figlia femmina. L’odio degli uomini verso le donne è odio verso la vita passata, presente e futura. Finché avremmo bisogno di una giornata per ricordarci che non si deve usare la violenza sulle donne, significa che le nostre voci, i nostri “No” […]
Continue reading →
Novembre 23, 2022
In Attualità, Genitori e figli, Spunti di terapia
by cristianafrattesi
Quando una coppia con figli si separa, uno degli aspetti più difficili da affrontare riguarda la necessità di scindere il ruolo del genitore da quello di moglie, marito o compagno/a che sia. Spesso si innesca un meccanismo conflittuale, cosicché si separano anche i due genitori che smettono di svolgere insieme il loro ruolo e cercano ciascuno di introdurre il modello […]
Continue reading →
Novembre 18, 2022
In Riflessioni sulla quotidianità, Spunti di terapia
by cristianafrattesi
C’è sempre un po’ di verità dietro uno “stavo scherzando”. Un po’ di curiosità dietro un “solo per chiedere”. Un po’ di conoscenza dietro ad ogni “non lo so”. Un po’ di emozione dietro ad ogni “non mi interessa”. C’ è sempre un po’ di dolore dietro ogni “tutto bene grazie”.
Continue reading →
Novembre 15, 2022
In Riflessioni sulla quotidianità, Spunti di terapia
by cristianafrattesi
Nessuno ha diritto di fare di te quello che vuole! Ci sono persone che hanno la capacità di farti sentire così importante, riuscendo a tenerti perennemente sotto scacco. Troppo spesso si paga un prezzo molto alto per avere in cambio un riconoscimento, un abbraccio, a volte solo l’idea di essere importanti per qualcuno. La ricerca di una carezza può portare […]
Continue reading →
“SOCRATE: Tutti dicono cosa fare e cosa è bene per te, perchè non vogliono che tu trovi le tue risposte, vogliono che tu creda alle loro. DAN: Fammi indovinare. Tu vuoi che creda alle tue. SOCRATE: No. Io voglio che tu smetta di raccogliere informazioni dall’esterno e che inizi a trovarle dentro te stesso! La gente teme quello che ha […]
Continue reading →
Novembre 11, 2022
In Riflessioni sulla quotidianità, Spunti di terapia
by cristianafrattesi
Oggi più che mai abbiamo bisogno di essere presi per mano, di sentire qualcuno che ci rassicuri e ci tranquillizzi, di qualcuno che ci “garantisca” che andrà tutto bene e che comunque vada, le difficoltà le affrontaremo insieme. Perché la criticità più grande non è cosa ci accade, ma non avere nessuno con cui condividere ciò che ci accade.
Continue reading →
Non si è mai abbastanza preparati. Arrivano con prepotenza dalla terra, irrompendo nella quotidianità, fatta di routine e di certezze alterando, a volte, spezzando un equilibrio spesso difficilmente raggiunto. Certo siamo spaventati dai crolli, da cosa può accaderci, ma soprattutto siamo spaventati dal fatto che il terremoto ci ricorda le nostre fragilità, sottolineando la nostra impotenza e quanto servano davvero […]
Continue reading →