TI RACCONTERANNO CHE E’ COLPA TUA

Ti racconteranno che è colpa tua.
Se ne andranno puntandoti il dito contro. Diranno che hai stufato, travisato, esagerato. Diranno che non hai mai compreso.
E tu resterai giorni interi a ragionare su dove hai sbagliato.
Proverai a chiarire, elemosinando un confronto, un sorriso di pace che non troverai. Piangerai a lungo, arrovellandoti l’anima, cercando un modo qualunque per non affondare. Lo farai piano piano e con un dolore sul cuore che spesso non ti lascerà dormire. Ma ce la farai. Arrancando, affannando, ce la farai. Il fatto è che poi loro torneranno. Già, le persone che ti avevano dato la colpa.
Quelle che quando avevi chiesto di parlare, se n’erano rimaste in silenzio. Quelle che mentre chiedevi una carezza, ritiravano la mano. Torneranno. Le persone vigliacche tornano sempre.
E quando lo faranno, assurdità più grande, se chiederai loro di andarsene, ti risponderanno che sei cattiva, tanto cattiva.
Tu, che sei stata abbandonata nel modo peggiore. Tu, che imploravi soltanto di farcela insieme. Tu, che hai dato loro più cuore di quello che avevi. Ti punteranno il dito contro.
Di nuovo, ancora una volta, proveranno a darti la colpa di una riappacificazione che non vorrai più. Ma tu sarai forte. Forse non troppo, ma forte abbastanza per dire:
«vuoi trovare una colpa? Ecco, la mia colpa è stata restare, è stata soltanto non andarmene prima».

Serena Santorelli