MARE, VENTO E VELA
Mare, vento e vela sono un’efficace terapia contro lo stress e le ansie legate alla vita quotidiana: non appena si sale in barca, il dondolio del mare ci culla, allontana i problemi “terreni” e ci fa sentire in una dimensione nuova e diversa. E’ una modalità efficace per entrare in sintonia con se stessi, attraverso un’intensa attività sensoriale che mette a contatto con l’immensa e misteriosa distesa del mare, di fronte alla quale non si può rimanere indifferenti.
Navigare a vela è un’esperienza di profonda ricostruzione emotiva, insegna il rispetto per la natura, il mare ed il vento, elementi che diventano maestri da ascoltare e da temere nello stesso tempo. Inoltre il silenzio rumoroso delle onde e del vento tra le sartie fanno apprezzare il piacere dell’essenziale.
Si attivano poi dei meccanismi che, anche attraverso le operazioni da compiere, stimolano diverse dinamiche psicologiche: ci sono decisioni da prendere molto velocemente, si devono gestire emozioni, paure, dubbi, governare gli elementi naturali e sfruttarli a proprio vantaggio…
Tutto questo rappresenta una sorta di lavoro terapeutico che valorizza la personalità e favorisce la crescita personale. La vela permette inoltre di sollecitare l’attenzione, aumentare l’autostima e creare un contesto nel quale i problemi e le ansie che di solito facciamo fatica a scrollarci di dosso tendono a rimanere a terra, fino a rappresentare un puntino all’orizzonte…
In questo modo si riesce a restare concentrati sugli elementi naturali e come affrontarli, temerli e apprezzarli nello stesso tempo.
Inoltre si mettono in atto delle dinamiche particolari, condividendo con altri uno stesso ambiente più o meno ristretto e collaborando per dividersi i compiti sotto la guida di un “capitano”. In questo senso il mare può rappresentare un modo per scoprire sé stessi, la propria forza e i propri limiti, che può essere sperimentato da tutti senza essere necessariamente degli esperti marinai.
Anche dal punto di vista simbolico, il porto è un luogo conosciuto dal quale inizia un viaggio che ci porta verso mete da scoprire e dal quale si torna sempre un po’ cambiati. In questo percorso si affrontano difficoltà, ci si mette alla prova e si comprende quanto vento possiamo sopportare… Il processo terapeutico in fondo è molto simile alla conduzione di una barca a vela: si richiede una sintonizzazione attenta con la direzione e la velocità del vento e l’abilità di cambiare rotta pur mantenendo invariata la meta finale, che poi è l’esperienza della vita…
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