TRA LUTTO E MANCANZA

Capita spesso di non riuscire ad elaborare un lutto, di non riuscire a dimenticare quella determinata persona, di vederla ovunque, in ogni angolo della casa, tra la folla, nei sogni, di pensarla continuamente.

Non possiamo non chiederci come sia possibile superare questa mancanza, ma la mancanza non si supera, la mancanza si vive, stando lì, in quel vuoto, per tutto il tempo necessario. E quando appare, nei sogni è piacevole pensare che l’anima dei nostri cari sia venuta a trovarci. Manifestazioni che arrivano dal cielo, portando con sé amore e un continuo scambio tra il mondo visibile e quello invisibile, basta non scambiare l’amore con la malattia. E poi il tempo passa e tutto diventa più lieve, le assenze i ricordi, i rimorsi, i progetti non realizzati.

Impari che il tempo non elimina, né accantona, si fa solo da parte. Così ti accorgi che, quello da cui non riesci a staccarti, quello per cui avresti creduto di non riuscire a sopravvivere, non è più insormontabile, insostituibile, indispensabile. E se è vero che tutto passa, è anche vero che niente si dimentica.Perché a volte i ricordi sono l’unica cosa che ci rimane di chi non c’è più.