FUGGIRE O RESTARE?

Nella navigazione della vita sono i venti la forza che permette di raggiungere la destinazione; se il vento è contrario, posso sempre scegliere come regolare le vele.

Ci sono però situazioni in cui non puoi lottare contro il vento e il mare per seguire la rotta, allora la barca ha due possibilità: l’andatura di cappa che la fa andare alla deriva, e la fuga davanti alla tempesta con il mare in poppa e un minimo di tela. Quando si è lontani dalla costa, la fuga è spesso il solo modo di salvare barca ed equipaggio.

Si crea così l’opportunità di virare verso rive sconosciute che spuntano all’orizzonte delle acque tornate calme. Rive sconosciute che saranno ignorate da coloro che hanno sempre seguito la rotta “giusta”, la rotta senza imprevisti, quella già impostata da altri.

È solo allora che puoi scegliere se tornare indietro verso la destinazione conosciuta e certa, o se continuare, ad andare avanti ed esplorare nuove terre, nuove mete.