IL MONDO IN UNA STANZA
Quando la vita fuori è sospesa, rimandata, annullata, l’unica cosa possibile è portare un po’ di mondo esterno tra le mure domestiche.
Un angolo della casa diventa il tuo studio, il tuo posto di lavoro e lo smart working prende campo in rete dove incontri le persone, maneggi carte e documenti e fai riunioni in parallelo, mentre altri fanno lezione o studiano.
Poi si pranza e si cena tutti insieme, per molti un lusso esclusivo di questo periodo, ricavando del tempo per chiacchiere familiari, scambi di notizie e di preoccupazioni, ma anche qualche battuta o una risata con gli amici in chat. Poi ognuno torna ai propri impegni nel proprio habitat ri-costruito.
A fine giornata una nuova trasformazione: un tappetino ed un tutorial su internet e si è in palestra per mantenersi in forma.
La serata continua tra televisione e social dove la parola prende voce in uno scambio di pensieri, timori e preoccupazioni, a volte anche sorrisi e buoni auspici.
Poi ci sono le coppie che sono costrette a vivere distanti: alcuni legami si allentano, in altri casi si alimenta il desiderio di rivedersi attraverso frasi, sguardi e pensieri in attesa di incontri veri, fisici.
Così le giornate passano, ci lamentiamo un po’, ci spaventiamo, ci arrabbiamo, ma alla fine ci adeguiamo ed attendiamo, al momento l’unica cosa possibile.
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